Con l’arrivo del nuovo anno, il Consiglio Costituzionale di Parigi ha deciso di allargare la guerra agli evasori fiscalianche sui social network. L’agenzia delle entrate francese può ora avvalersi di informazioni online per scovare nuovi evasori.
In Italia questa procedura è presente dal 2016, infatti è una prassi del fisco italiano adoperare i social network per controllare gli illeciti delle persone, la cosa più interessante è che questo tipo di indagine viene applicata molte volte nelle cause di divorzio.
Nella magistratura italiana è da tempo che vengono esaminati post sui social di ex mariti che dichiarano di essere nullatenenti, ma che in realtà mostrano un tenore di vita completamente diverso su Facebook e Instagram.