Da #DraghiVatteneSubito a #ConteFaiSchifo gli internauti non risparmiano nessuno.
La crisi di governo viaggia sui social alla velocità della luce. Tantissimi i meme che in queste ore sono stati realizzati. Dopo appena 24 ore su twitter #crisidigoverno è prima in tendenza con oltre 100mila citazioni che in rete e sui vari social network analizzati attraverso il social listeninig che Identità Digitale conduce in esclusiva per Adnkronos, hanno generato un sentiment negativo del 45%. A parlarne è per il 61,3% uomini e per il 38,7% donne. Di questi, il 43,7% hanno un’età compresa tra i 25 e 34 anni, il 29,2% tra 18 e 24, il 18,3% tra 35 e 44, il 6,8% tra 45 e 54.
Andando ad analizzare meglio il sentiment, amarezza, disagio e paura sono le sensazioni negative che si percepiscono dai toni dei post che vengono pubblicati. Per il 18% di sentiment positivo, felicità, liberazione e ripartenza è ciò che gli italiani esprimono rispetto al fatto di poter tornare (o andare) “finalmente” a votare. Ma il filo conduttore resta comunque lo smarrimento, che lo troviamo nel sentiment neutro restante che è del 37%, verso un Italia che perde pezzi, soprattutto rispetto ad un periodo storico che non vede tregua, dal Covid alla guerra alla crisi di governo “di mezza estate”.
Nella ricerca in rete con la parola ‘Draghi’ riscontriamo nelle ultime 24 ore un +179% a livello nazionale ed un +192% a livello europeo. “Negli argomenti correlati che si trovano intorno a ‘Mario Draghi’, ‘Crisi di Governo’, ‘Elezioni Subito’, ‘fiducia’, ‘Parlamento’, ecc. , – commenta Helene Pacitto, Ceo di Identità Digitale – troviamo un hashtag che lascia spazio anche a più ampie riflessioni su temi sociologici e sullo status dei cittadini: #DraghiVatteneSubito con un +101% di menzioni, è un contenitore di rabbia mista a odio. Un atteggiamento social che, soprattutto nel post covid, abbiamo evidenziato attraverso le nostre analisi con un aumento del fenomeno. Molti gli insulti rivolti all’ex premier Mario Draghi e al Governo ritenuto responsabile di una situazione precaria del nostro Paese. Ma non per ultimo, anche #ConteFaiSchifo con un picco dell’8,3% ed un sentiment negativo del 61,2%”.